sabato 18 luglio 2015

Riflessione

Bene, bene... rieccoci di ritorno. Scusate il ritardo, ma sono state due settimane magiche... e abbiam preferito concentrarci sulla comunicazione "diretta" via Facebook, piuttosto che perderci a consegnare i nostri pensieri qui sul blog.

Ma ora siamo qui, nel day after, insomma... dopo i dieci giorni probabilmente più intensi del nostro percorso insieme.

Tutto è partito lo scorso giovedì, a Moncalieri, nella splendida cornice del Giardino delle Rose, affiancati da una band con la quale è davvero un grande privilegio suonare... poi, l'altroieri sera, in una situazione completamente diversa, insieme agli amici del Green Park di Rivoli... e infine, ieri, al Cafè Neruda di Torino... 

Tre spettacoli, tre mondi e tre intenzioni diverse... alla fine, tre grandi soddisfazioni. Con questa idea affrontiamo ora questo periodo di pausa, fino al prossimo concerto insomma, per rielaborare i nostri progetti, rimettere le carte in tavola, reinventarci di nuovo un po'.

Già, perchè un anno e mezzo fa a malapena esistevamo, un anno fa circa stavamo per portare in scena il nostro primo progetto ambizioso, quel Paese di Poeti, Paese di Cantori che tanto speriamo di poter ripresentare su palcoscenici diversi, ancora tutelati dalla nostra "palestra" di Condove... oggi siam qui, siamo usciti dal guscio e abbiamo solo voglia di crescere ancora.

Quindi, a risentirci presto, chissà, magari con tante novità... nel dubbio, continuate a seguirci, che qualcosa combineremo!


sabato 27 giugno 2015

Tasselli...

Già... tasselli. Una serata come quella di ieri sera sicuramente è da considerare un tassello della nostra esperienza.

Già, ieri sera eravamo in scena, per una volta a "porte chiuse", in un locale del centro di Torino per un gruppo di ospiti dal Belgio. Ed è stato veramente speciale.

Speciale perchè, nonostante le difficoltà a dover imparare un repertorio di grandi classici italiani che non avevamo in repertorio, a dover combinare il nostro gusto in fatto di musica italiana con quella conosciuta invece all'estero (abbiamo scoperto di essere abbastanza ignoranti in materia... quante differenze!) e a cercare di farsi capire in un "elegante" mix anglofrancese, è stata una grande serata.

Perchè, se alla fine di tutto, la gente ti ringrazia, canta ancora la canzone che hai finito pochi minuti prima e ti saluta, anche sforzandosi di farlo in italiano, significa di aver raggiunto il giusto mood, ed è una cosa che abbiam potuto raggiungere anche grazie a tutto il sostegno che abbiam sempre avuto durante il nostro viaggio insieme.

Questo doveroso preambolo è necessario allora per presentare ciò che faremo durante il mese di luglio: senza dimenticare che Hellequin è sempre qui, fresco fresco sul tavolo, e non mancherà occasione di risuonarlo da qualche parte, continuano i nostri Live.

Come già scritto qualche giorno fa, vi aspettiamo giovedì 9 luglio alle 21.30 al Giardino delle Rose, in Piazza Baden Baden 4 a Moncalieri, per Moncalieri sotto le Stelle. Vi avvisiamo già: non ci saremo solo noi su quel palco, giovedì 9...

Ma non finisce qui!

Infatti, venerdì 17 luglio saremo in scena a Torino, al Cafè Neruda, in Via Giachino 28. Continuate a seguirci! Pubblicheremo presto delle news!




giovedì 18 giugno 2015

Si ritorna in scena

Rieccoci vivi e vegeti, dopo qualche giorno di silenzio. Un po' di pausa prima di partire per un'estate 2015 che si preannuncia ricca di appuntamenti.

Proprio per questo, cominciatevi a segnare la data del 9 luglio, ore 21.30

Ci troverete infatti al Giardino delle Rose, a Moncalieri, per l'appuntamento live del giovedì di Moncalieri sotto le stelle. Sarà una serata speciale, perchè... ma no, non vi diciamo ancora tutto! Pubblicheremo presto una grande sorpresa... vi annunciamo solo che, quella sera, non saremo soli!

Continuate a seguirci!

lunedì 1 giugno 2015

Sulla Grande Guerra

Come di consueto, eccoci, smaltita la sbornia dell'euforia del momento, a tirar le fila di un weekend intenso e particolare.

Quello che è successo sabato sera, a parafrasare un passo del testo, non è un caso, ma una conseguenza.

Una conseguenza di mesi di lavoro, di un anno e mezzo a sperimentare esperienze differenti, alla collaborazione con persone che credono in noi e non solo nei nostri progetti, ma anche nella nostra capacità di iniziativa. Speriamo che Ho lasciato la Mamma mia non resti solo un unicum, ma possa ripetersi, anche nell'arco dei tre anni che da adesso al 2018 celebreranno il centenario dalla Grande Guerra.

Adesso che questa prima esperienza si è conclusa, e possiamo riposarci di fronte ai regali che gli amici dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci sezione Condove-Borgone ha voluto farci sabato sera, è ora di ringraziare anche qui sul nostro sito tutti: l'associazione, e in particolare Angelo di Bonito, Mario Tonini, Daniela Bruno e il presidente Emiliano Leccese, che è stato il nostro referente lungo tutto questo percorso. Grazie anche ai presenti dell'amministrazione comunale per i complimenti rivolti al nostro lavoro. Poi, grazie ai nostri fidi compagni d'avventura, Anna Pinzuti, Daniela Pernice e Piero Partiti (ovviamente, con loro ringraziamo Sillabe di Sale Editore e Associazione Culturale Sentieri d'Arte). Last, but not least, un ringraziamento a chi è stato in cabina di regia, ovvero Rossana e Cecco (qui non facciamo nomi e cognomi, sarebbe troppo formale).

Beh, che dire... ora si va avanti! Ci sentiamo per la prossima avventura! Continuate a seguirci!


domenica 24 maggio 2015

A cent'anni dalla Grande Guerra...

Quella di oggi è una data importante... Il 24 maggio 1915, infatti, il nostro paese entrava ufficialmente in quell'immenso spartiacque che fu la Prima Guerra Mondiale.

Cosa ci rimane oggi, a cent'anni da quel giorno? Quali le conseguenze di questo conflitto che fu, da un certo punto di vista, l'ultima guerra del passato e la prima guerra moderna?

Proveremo a raccontarlo sabato 30 maggio, alle 21, sotto l'ala del Mercato Coperto a Condove, in Piazza I Maggio, nell'ambito delle celebrazioni del centenario organizzate dall'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Condove-Borgone.

Titolo dello spettacolo: Ho lasciato la Mamma mia: frammenti e fotografie dalla Grande Guerra. Scritto da Alberto Borgatta, con l'appoggio di tutto il gruppo, oltre che del nostro team di lavoro preferito: Sillabe di Sale Editore e Associazione Culturale Sentieri d'Arte.

Nei prossimi giorni vi racconteremo qualcosa in più: per il momento segnatevi la data! Vi aspettiamo!


martedì 19 maggio 2015

Tiriamo le fila

È alla fine arrivato il momento di tirar le fila... di provare a raccontare cosa sono stati questi cinque giorni... il nostro Salone del Libro di Torino.

Allora, innanzitutto una nuova esperienza. Per la prima volta ci siam fatti sentire più con le parole che con la musica, per presentare il nostro lavoro e provare a far capire cosa sia per noi Hellequin.

Poi, l'emozione di uno scenario intenso e frenetico vissuto da dietro le quinte, dalla parte dell'espositore e non del visitatore... un mondo che passa, avanti e indietro davanti allo stand.

Infine, i complimenti e gli apprezzamenti di coloro che ci hanno accompagnato anche stavolta, e che non ci fanno mai mancare il loro appoggio. 

Quindi, grazie, in generale, a Sillabe di Sale Editore, lo stand C104 è stato la nostra "casa" in questo lungo weekend. E grazie a tutti: agli amici di Underadio, che hanno parlato un po' insieme a noi del nostro progetto, a tutti gli autori della casa editrice che abbiamo conosciuto e con i quali abbiamo passato bei momenti insieme, a Fabio Corvini, che ha anche presentato il nostro disco lo scorso venerdì rivolgendoci dei complimenti davvero emozionanti, e infine ai nostri compagni più fedeli in questa grande avventura: "the Boss", Piero Partiti, Anna Pinzuti e Daniela Pernice. Grazie di tutto, davvero.

Ora, il salone è passato. Occhi puntati su venerdì 22: mi raccomando, alle 21.45 vi aspettiamo: Settimo Torinese, Via Partigiani 8, Suoneria, B and B&B - live: non potete mancare!


venerdì 15 maggio 2015

Hellequin all'Incubatore

Novità dell'ultimo minuto! 

Dallo stand Sillabe di Sale Editore, piccolo spostamento alle 6 per arrivare alla zona Incubatore, nel Padiglione 1 del Salone Internazionale del Libro di Torino!

Dopo la nostra partecipazione, ieri sera in Sala Avorio, alle presentazioni dei libri Mostro di Cemento di Antonio Pipolo e Le prove d'esilio, di Michele Caccamo e Franz Krauspenhaar, oggi si ritorna in scena!

Due parole, principalmente, per presentare il progetto Hellequin, e spazio per ascoltare almeno un estratto dal nostro lavoro.

Continua il nostro salone di sorprese! Vi aspettiamo al Lingotto, Padiglione 1, Zona Incubatore, alle ore 18. Altrimenti, potete trovarci sempre, fino a lunedì, allo Stand C104.